Nonostante le continue tragedie che da anni la nostra specie perpetua, ho sempre sperato in qualcosa di migliore, un futuro in cui queste ingiustizie diminuissero, invece, mi ritrovo ad osservare che va sempre peggio, non voglio fare un discorso politico o storico, non ne sarei in grado, mi limito ad una riflessione, breve ma pesante e non carica di una forse ingenua ma vitale speranza.
Siamo uomini, cittadini del mondo, non c’è una precisa terra che ci appartiene, c’è solo un mondo che da sempre ci accoglie, nonostante tutto, nonostante tutte le presunzioni dell’essere umano. La presunzione di essere migliore, qualcosa in più delle altre specie, degli altri uomini. C’è una sola cosa che ci rende migliori ed essa è la capacità di amare, di essere umani, appunto. Credo che più una creatura sia indifesa, in pericolo, in difficoltà, più ha il diritto ad essere protetta dall’uomo, dalla crudeltà degli altri uomini e questo lo abbiamo dimenticato…
Chiuderci oggi, nel mondo della globalizzazione, non ci renderà più ricchi o meno “nguaiat”, non ci renderà intoccabili o migliori ma più deboli, più tristi, meno ricchi, poveri d’animo.
C’è un’altra cosa che mi irrita parecchio ed è che sempre più spesso sento parlare tg, politici, ecc., del dramma di persone in fuga come ingombrante merce da dividersi, si fa a gare tra numeri, tra chi ne ha di meno e chi ne ha di più, ci si dimentica TROPPO facilmente della parte umana e mi pare di esser tornata indietro nel tempo. Le parole hanno un gran peso, connotano una società, spesso si parla con noncuranza, ignorando i danni che parole usate male possono arrecare a chi le ascolta. Le parole entrano dentro in modo silente ma poi in modo prepotente influenzano, diventano parte fondante di pensieri, di generazioni.
Spesso mi sento impotente di fronte a tutto questo, ma poi penso che in realtà è proprio questo sentimento che ci inganna, e allora, nel nostro piccolo qualcosa lo possiamo sempre fare, aprire le braccia, spalancare un sorriso, non arrenderci, provare ad esprimere la nostra opinione, anche se è difficile, anche se richiede CORAGGIO, anche se ci crediamo poco, ma almeno proviamo a darne l’esempio. Non neghiamo la speranza ai nostri figli con un atteggiamento arrendevole. Così come l’essere umano è artefice di tutto il male del mondo, lo è anche di tutto il bene.
Angela Orlando.